martedì 21 febbraio 2017

Ci resteranno da mangiare solo le meduse?


La costante crescita del consumo di pesce🐟, si parla di 20 Kg. pro capite all'anno, soprattutto di alcune specie come acciughe, sardine merluzzi, sogliole, pesce spada, e la caccia indiscriminata di altre ( il tonno rosso, le oloturie, richiestissime per l'industria cosmetica, i grandi predatori ) sta distruggendo giorno dopo giorno i nostri mari.
In Indonesia si continua a pescare con la dinamite, causando effetti devastanti all'ecosistema marino, in Australia continua lo sterminio dello squalo bianco e in Puglia si chiede di salvare le oloturie , fondamentali per la pulizia dei fondali marini, da una caccia selvaggia
.
Indubbiamente il pesce è un cibo sano e richiesto per la presenza degli omega 3 e così, mentre continua a calare il consumo della carne 🍖, la sua richiesta cresce in modo esponenziale.
L'unica soluzione sarebbe comprendere a tutti i livelli quanto sia indispensabile uno sfruttamento sostenibile del patrimonio che possediamo, anche rendendo un po' diversa la nostra alimentazione, ma sembra che questa idea si stia allontanando sempre più dal nostro modo di pensare.